Diario di una sera, forse un pò di più...

I Miei pensieri sono più alti dei vostri… ma mi è piaciuto parlare con l’uomo, Voi siete diventati il soggetto del mio Amore… Cesena, giovedì 4 settembre Il Signore in profezia stasera dice, riassumendo perchè, chiedo scusa al Signore, ma a me rimangono i concetti ma le parole esatte mi sfuggono alla velocità della luce: 1° di ascoltarlo sempre, di ascoltare la Sua voce perchè ci parla, che la Sua luce è forte in Gerusalemme, che Lui risplende di Gloria in mezzo al Suo popolo, che la nostra forza è la Sua forza, che non siamo noi ad essere potenti ma è la Sua potenza in noi a fare grandi cose. 2° Di stare con Lui di avere fede in Lui, perchè ci manderà in mezzo ai lupi ma Lui sarà con noi e la Sua forza in noi! 3° Di avere fede, di comportarci sempre degnamente da santi quali siamo, da Suoi figli come abbiamo accettato di essere, di controllare sempre il nostro agire, perchè Lui è in noi e Lui è sempre con noi, non fingiamo che non lo sia, vede tutto e sa tutto, in pratica onoriamo la Sua presenza in noi, non solo in preghiera o coi fratelli ma dappertutto perchè Lui il Signore è sempre con noi, perchè ci ama. Dobbiamo avere fede nel nostro Signore. Bene da Domenica scorsa, dopo diversi mesi di cammino con il Signore, ho capito cosa mi è successo quando ho permesso al Signore di agire finalmente nella mia vita. Quello che mi ha permesso di capirlo sono state due cose che finora erano evidentemente non così chiare e cioè: cosa è il peccato per Dio, e che Gesù è Vivo. Quindi cos’è il peccato: tutto, tutto ciò che ostacola il nostro rapporto con il Signore, con Gesù, e non ci permette di essere in comunione con lo Spirito, ma non si tratta solo della nostra volontà e delle nostre azioni, bensì in maniera più ampia ogni volta che noi ci sentiamo lontani da Lui e non gli chiediamo di riavvicinarsi è un peccato, perchè infatti Egli rimane lontano; per esempio non avevo mai capito che lo stesso stato di tristezza che non ci permette di concentrarci nemmeno per una corta preghiera è un peccato fino al momento in cui non chiediamo al nostro Signore che ci aiuti. (tanto per specificare: i motivi per cui siamo tristi possono essere inesistenti, piccoli, grandi, reali o insormontabili, ma ciò non toglie che se noi abbiamo fede in Dio come dovrebbe essere, se glieli portiamo davanti, le Sue vie sono infinite nò, troverà rimedio ad ognuna delle nostre tristezze) Per quel che riguarda invece la vita di Gesù bè la spiegazione è decisamente piu semplice: mi rivolgo a lui l'ascolto e mi ascolta, quindi non può essere che Vivo come non mai!! Ok, quindi ottenute queste rivelazioni capisco che A) io che non avevo neanche capito cos'era il peccato sicuramente non potevo chiedere realmente e consapevolmente al Signore di liberarmi dai miei peccati (tramite il Suo Agnello Santo), come inizialmente non sapevo neanche chi fosse esattamente l'Agnello di Dio, e perchè fosse così importante; ma c'è di più lo Spirito di Dio non mi ha travolto con la Sua potenza, fatto parlare in altre lingue ecc: ma quindi mi sono chiesta ma allora cosa ho fatto perchè il Signore mi parlasse? Coscientemente vi racconto quello che detto, quasi testuali parole e con quel filo di arroganza con cui l'ho detto, mentre ero seduta al mio tavolo: "bene Signore: io, se questa è la verità, non lo so ma se è la verità lo vedrò, no? e se non lo è lo vedrò comunque." Questo è quello che ho fatto coscientemente un giorno a caso della mia vita. Poi il meccanismo logico è scattato: questa è la Parola di Dio, allora sentiamo cosa mi direbbe Dio. Insomma tanto per essere più chiari ho lasciato che la Potente Parola agisse sul mio essere, mi sono messa ad ascoltare cosa il Signore avrebbe voluto dirmi. Ma la cosa bella è che non avrebbe solo voluto dirmi: lo ha fatto proprio, Lo sentivo talmente forte che anche nel bel mezzo della discoteca ho sentito la Sua voce, cosa mi diceva, a causa del mio problema con le parole e nella mia veramente troppo poca esperienza d'ascolto non me lo ricordo, ma all'incirca che non avrei dovuto bere perchè tanto non mi avrebbe reso più felice, anzi il giorno dopo sarei anche stata male probabilmente. Insomma il Signore mi ha preso da zero e mi ha insegnato tutto…….io non sapevo pregare, cos'era lo Spirito, chi era Gesù…niente, ma Lui avrà visto qualcosa o sentito qualcosa. Riflettendo col senno di poi non posso che dire che probabilmente Lui ha ascoltato una parte di me che neanch'io pensavo potesse esistere, la mia anima, il mio cuore chiamatelo come preferite: probabilmente lei si è svegliata un giorno dal suo torpore rendendosi conto di non stare tanto bene ed ha iniziato a sentire quello che le altre anime attorno che erano "sazzie" dell' Amore di Dio avevano. Quelle anime che mi erano attorno erano i miei amici che le loro le avevano ascoltate e le avevano curate e le avevano fatte crescere. Quando si dice che basta solo volerci provare a cercare Dio che Lui si fa trovare è vero, non c'è bisogno neanche di sforzarsi poi più di tanto perchè lo Spirito che aleggia sulla terra le sente tutte queste povere anime che soffocano nel fango. Allora tornando alle profezie stasera la mia anima ha deciso di informarmi, mentre lo diceva a Dio di tre cose: A- bene Penny sei quasi giunta alla fine della tua prima salita, inizi a vedere la fine di questa e sai cosa c'è dopo? una scalata più ripida perchè ora che hai visto che davvero il Signore riversa la Sua forza in te puoi permetterti di farne una più ripida. B- che ora che ho chiesto più Amore per il Signore perchè è quello che si meritava ora chiederai che sia la tua fede in Lui ad aumentare C- l' ultima cosa, la mia anima al Signore stasera ha detto: BENE ANDIAMO A PRENDERLI! chi? ovviamente i figli del Signore che ancora non hanno capito di esserlo. Insomma alla fine la mia anima ha tanto più buon senso di me e tanto più coraggio che non potrò fare a meno di ascoltarla. Grazie Signore per la fiducia riposta in me, grazie per ogni insegnamento, grazie per ogni rimprovero, grazie Cristo Gesù per darmi la possibilità in Te di ritornare pura e santa quindi perfetta.